Bergamo attico centralissimo in Via Ghislanzoni

Rif. 1946 – Nel cuore di Bergamo bassa proponiamo un arioso e centralissimo attico di 223 mq da trasformare nella casa dei propri sogni, grazie non solo all’ottima posizione ma anche all’ampiezza e alla luminosità che ne contraddistinguono gli ambienti. Il merito è soprattutto del triplo affaccio, che insieme alla terrazza abitabile e ai due balconi garantisce ariosità, spazio e un senso di apertura e possibilità, da valorizzare a proprio gusto.
Situato in un signorile palazzo e con tetto, caldaia e facciate recentemente rivisti, l’appartamento è caratterizzato da linee classiche e sobrie e da dettagli di pregio. Disposto interamente su un unico piano, è dotato di doppio ingresso: il primo introduce alla zona servizi, dove troviamo la grande cucina, la sala da pranzo, un primo bagno e lavanderia con camera da stiro. Il secondo ingresso, invece, è il principale e apre sull’imponente triplo soggiorno, sulle tre stanze matrimoniali e su altri due bagni.
Completa la proposta il box doppio, accessibile direttamente dall’immobile.
L’appartamento richiede una rivisitazione negli impianti.
La richiesta è di euro 980.000.

Informazioni su Bergamo

Capoluogo di provincia quarto centro più popoloso della Lombardia, Bergamo ha una doppia anima la cui natura è immediatamente riconoscibile a chi vi poggi piede per la prima volta: la Città Bassa, infatti, è il centro contemporaneo e moderno, con negozi e servizi e una certa allure metropolitana, mentre la Città Alta, abbracciata com’è dalla cinta muraria veneta, rappresenta il cuore antico e romantico della città. Divenute nel 2017 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, le Mura Venete chiudono il nucleo medievale e ne hanno mantenuta intatta la struttura e il fascino: la Città Alta conserva infatti alcuni dei più significativi monumenti della città, come la Fontana Contarini, il Palazzo della Ragione, la Torre Civica (detta Il Campanone) e il Palazzo Nuovo con la Biblioteca Angelo Mai, ma anche il Duomo di Sant’Alessandro, la Cappella Colleoni e la Basilica di Santa Maria Maggiore. Di Piazza Vecchia – centro nevralgico di Città Alta – celebrò la bellezza anche Le Corbusier, che scrisse “non si può più toccare neppure una pietra, sarebbe un delitto”. Si aggiungano poi i suggestivi vicoli del borgo, gli “scorlazzini” che uniscono la Città Bassa alla Città Alta e i numerosi musei e chiesette minori, ed è facile comprendere il fascino di questa città, capace di coniugare antico e contemporaneo e offrire a chi vi abita un’ottima qualità della vita a misura d’uomo.